L’elettrodomestico preposto alla conservazione di cibi, bevande e pietanze: il congelatore merita un posto tutto suo in casa e le famiglie più numerose ne acquistano spesso più di uno per riuscire a stipare tutto il necessario. Quando arriva il momento di scegliere il congelatore, però, ci si chiede se sia meglio optare per un congelatore verticale o per un pozzetto o, perché no, per entrambi.
Mondo Elettrodomestici approfondisce l’argomento, spiegandoti differenze e destinazioni d’uso delle due diverse tipologie di congelatore.
Come funziona un congelatore verticale
Un congelatore verticale funziona esattamente allo stesso modo di un frigorifero. Tutto parte da un liquido refrigerante che viene fatto scorrere da una pompa in un circuito indipendente: il calore viene prelevato dall’interno e viene ceduto all’esterno attraverso una griglia di scambio termico.
I modelli di congelatori verticali più scelti sono quelli dotati di tecnologia No Frost: in questo caso i livelli di umidità sono controllati attraverso un sistema forzato di circolazione dell’aria e questo impedisce la formazione di brina e ghiaccio sulle pareti. È spesso presente anche la funzione di congelamento rapido che permette di raggiungere basse temperature in poco tempo per conservare meglio i cibi freschi.
Come funziona un congelatore a pozzetto
Il funzionamento di un congelatore a pozzetto è il medesimo di quello di un congelatore verticale, ma cambia l’apertura dello sportello e la suddivisione dello spazio interno. Un congelatore di questo tipo presenta spesso un gruppo compressore pompa di notevole presenza, dal momento che riesce a contenere un numero maggiore di alimenti e bevande.
A questo sistema è spesso associata una maggiore rumorosità, ed è anche per questo che si sceglie di collocarlo in luoghi della casa poco frequentati. Come per i modelli verticali, anche in questo caso è consigliabile scegliere congelatori con sistemi che abbassano rapidamente la temperatura e con modalità di auto sbrinamento.
Differenza tra congelatore verticale e a pozzetto
Quali sono le principali differenze tra un congelatore verticale e un congelatore a pozzetto? La differenza principale risiede nelle dimensioni, poi c’è la posizione d’installazione e anche la suddivisione degli spazi interni.
Il congelatore verticale si presenta come un normale frigorifero ed è solitamente collocato all’interno di un apposito spazio in cucina, anche se esistono numerosi modelli a libera installazione. All’interno di un freezer di tipo verticale lo spazio è suddiviso in ripiani e contenitori in cui poter sistemare tutto il cibo che si vuole conservare. Le dimensioni sono più o meno ingombranti a seconda del modello scelto e della capienza desiderata.
I congelatori orizzontali sono anche chiamati congelatori a pozzetto e sono solitamente molto più ingombranti, ma sono ideati per essere facilmente trasportati grazie alle rotelle. Possono essere sistemati in cucina, ma molto spesso si trovano in ambienti come cantine e ripostigli. Al loro interno possono essere sistemate grandi quantità di cibo e bevande e sono facilmente accessibili. L’interno è suddiviso in pratici cestelli, facilmente removibili.
Congelatore verticale o pozzetto: quale scegliere?
Nella scelta tra congelatore verticale e congelatore orizzontale ci sono una serie di fattori da prendere in considerazione. Partiamo dalla capacità: il massimo volume interno a disposizione risulta maggiore in un congelatore a pozzetto. Ci sono elettrodomestici che possono raggiungere i 500 litri, mentre un congelatore verticale arriva ai 300 litri. Naturalmente in entrambe le versioni esistono anche congelatori dalle dimensioni più contenute, che possono essere sistemati laddove lo spazio a disposizione sia minimo.
Anche il design ha la sua importanza. Dal momento che il congelatore verticale è quasi sempre posizionato in cucina, grande attenzione va posta sulla sua estetica: l’elettrodomestico, in questo caso, deve essere in grado di mimetizzarsi con i mobili e integrarsi con lo stile dell’arredamento già scelto. Il congelatore a pozzetto, al contrario, è installato di solito in un locale di servizio, come garage o seminterrato: in questi spazi non si bada molto al design dell’elettrodomestico scelto e si può optare anche per qualcosa che “stona” con l’arredamento circostante.
Bisogna poi considerare i consumi, che sono generalmente connessi alla classe di efficienza energetica. In generale possiamo dire che il modello a pozzetto consente meno sprechi poiché l’apertura orizzontale limita lo scambio termico tra l’aria fredda dell’interno e quella calda dell’esterno.
Importantissime sono le stelle che indicano la capacità di congelare i cibi freschi rapidamente, conservandone tutte le proprietà nutritive. 4 stelle caratterizzano i modelli capaci di raggiungere i 30 gradi sotto zero, mentre i congelatori a 3 stelle raggiungono una temperatura massima di -18 gradi centigradi.
È necessario prendere in considerazione anche la comodità d’uso delle due tipologie di condizionatori. Come detto, un congelatore a pozzetto permette la conservazione di una maggiore quantità di cibo in modo veloce e ordinato. Grazie alle ruote si può facilmente spostare ed essere posizionato dove si ritiene opportuno. Il congelatore verticale, che di solito è posizionato in cucina, ti permette di avere il cibo sempre a portata di mano.
In base alle tue esigenze di spazio, capienza e consumo energetico puoi scegliere uno dei congelatori Mondo Elettrodomestici verticale o a pozzetto, la soluzione che preferisci per conservare in modo sicuro e pratico alimenti, bevande e pietanze già pronte.