Uno degli elettrodomestici che dominano in cucina è il forno: il perfetto alleato per la cottura dei cibi che non devono essere continuamente controllati sul fornello, il modo migliore per preparare grandiose pietanze sia dolci che salate con le quali stupire familiari e amici.
È necessario scegliere bene il forno perché oltre ad un investimento importante a livello di prezzo, questo elettrodomestico dovrà accompagnarci per lungo tempo nella quotidianità risultando sempre affidabile e con consumi bassi. Uno dei fattori che fa la differenza nella scelta del forno riguarda quella tra forno elettrico e forno a gas: insieme a Mondo Elettrodomestici scopriamo qual è la tipologia di forno più adatta alle nostre esigenze!
Forno elettrico: come funziona e modalità di cottura
Il forno elettrico sfrutta la corrente elettrica per la cottura dei cibi. Esistono due principali tipologie di forno elettrico: il forno elettrico tradizionale e il forno elettrico multifunzione. I forni elettrici tradizionali funzionano a partire dalla presenza di due resistenze elettriche, una posizionata nella parte inferiore e una posizionata nella parte superiore: nel momento in cui le due resistenze si riscaldano le pietanze risultano cotte grazie alla tecnica dell’irraggiamento. Il forno elettrico multifunzione funziona allo stesso modo ma conta anche la presenza di una ventola che permette all’aria calda di circolare in modo uniforme all’interno della cavità del forno in modo da cuocere i cibi in modo omogeneo grazie alla tecnica della convezione. In entrambe le tipologie di forno elettrico è presente spesso anche la funzione grill, che serve ad una maggiore doratura degli alimenti.
Il forno elettrico può avere modalità di cottura statica o ventilata. Nel forno statico la cottura è lenta e meno uniforme: si sceglie questa modalità per cucinare principalmente alimenti che contengono lievito come pane, pizze e dolci di varia natura. Nel forno ventilato, invece, la cottura è veloce e omogenea: una modalità da scegliere per cuocere carne, pesce, verdure, pasta e biscotti. Tra le due modalità c’è una differenza esprimibile in gradi: il forno ventilato è più “forte” di quello statico e va quindi abbassato di circa 20-25°.
Forno a gas: come funziona e caratteristiche
Il forno a gas funziona grazie alla presenza di un bruciatore collocato nella parte inferiore dell’elettrodomestico. Da questo elemento parte il calore che viene distribuito nella cavità del forno grazie ai metodi di irraggiamento e di convezione. Il forno a gas viene acceso e il bruciatore funziona alla massima potenza fino a quando non si raggiunge la temperatura desiderata: successivamente il bruciatore funziona al minimo producendo un calore di mantenimento per tutta la durata della cottura. I forni a gas possono essere dotati di grill per la doratura dei cibi e possono essere predisposti per la cottura a legna.
Differenza tra forno a gas e forno elettrico: vantaggi e svantaggi
La grande differenza tra forni a gas e forni elettrici va ricercata prima di tutto, dunque, nel diverso tipo di alimentazione: da una parte il gas, dall’altra la corrente elettrica. Ma tra le due tipologie di elettrodomestico cambiano anche consumi, funzioni, programmi di cottura, prezzo e semplicità di utilizzo. Tutti fattori che vanno valutati prima di procedere con l’acquisto del forno.
Consuma di più un forno elettrico o un forno a gas? In quanto a consumi energetici, il forno elettrico presenta un consumo maggiore rispetto a quello a gas. Mentre il forno elettrico tende a consumare di più in termini di energia e denaro nel momento in cui si impostano temperature elevate per cotture di lunga durata, il forno a gas presenta consumi più contenuti, dal momento che la temperatura viene mantenuta costante una volta raggiunta quella impostata.
Veniamo alla differenza di funzioni. Il forno a gas presenta una grande semplicità di utilizzo: una volta acceso e impostata la temperatura desiderata e il tempo di cottura c’è ben poco altro da fare, se non scegliere tra cottura standard o cottura grill. Il forno elettrico, invece, presenta una maggiore varietà di programmi tra cui scegliere per cucinare tutti i tipi di cibo.
Forno elettrico e forno a gas si differenziano anche per le dimensioni: i forni elettrici si presentano con la misura standard di 60 cm di lunghezza, mentre quelli a gas sono più piccoli e arrivano a misurare qualche cm in meno.
Parliamo anche della differenza di prezzo tra forno elettrico e forno a gas. Quanto costa un forno a gas? Per questo elettrodomestico ci si aggira intorno ad una spesa media di 300-400 euro. Quanto costa un forno elettrico? I prezzi variano molto, a seconda delle caratteristiche, per cui il prezzo di un forno elettrico parte dai 200 euro circa per arrivare anche ai 600 euro nel caso di modelli multifunzione ventilati di ultima generazione.
Qual è la tipologia di forno che meglio incontra le nostre esigenze? Tutto dipende dalle abitudini in cucina: per chi è abituato a cotture veloci e a pietanze non particolarmente elaborate, necessitando di programmi più specifici, la scelta ricade su un versatile forno elettrico. Viceversa, per chi dedica molta attenzione alla cottura dei cibi in forno e intende risparmiare sui consumi, il forno a gas è la risposta giusta.