Si sente spesso parlare di motore inverter a proposito di elettrodomestici e, in particolare di lavatrici: oggi cercheremo di fare luce su questa terminologia ostica e di capire quali sono i vantaggi che si celano dietro la scelta dell’acquisto di una lavatrice con motore inverter.
La prima cosa a cui si pensa quando si decide di acquistare una lavatrice è lo spazio a cui è destinata all’interno della nostra abitazione. Non è sempre possibile disporre di un’area apposita, come una stanza-lavanderia o un ripostiglio, in cui è possibile chiudere la porta e isolare il rumore che viene prodotto all’interno dell’ambiente. Spesso, è invece necessario collocare la lavatrice in cucina o in bagno, e in questo caso diventa fondamentale scegliere un apparecchio poco rumoroso, che non rischi di disturbare tutta la famiglia e il condominio. Una lavatrice silenziosa è indicata anche quando ci si dedica al bucato nelle ore serali e notturne: in questo caso il rumore rischia di disturbare il momento della giornata dedicato al riposo e al sonno, soprattutto durante la fase di centrifuga della lavatrice.
Ebbene, oltre alla scelta di elettrodomestici realizzati con materiali fonoassorbenti che influiscono sul livello di rumorosità, a questo fine concorre anche il tipo di motore dell’elettrodomestico: i motori inverter di ultima generazione fanno la differenza rispetto ai motori tradizionali a spazzole. Vediamo nel dettaglio come funziona il motore inverter delle lavatrici, affidandoci all’esperienza di Mondo Elettrodomestici.
Che cosa è un motore inverter?
La corrente elettrica può essere continua o alternata: il circuito elettrico che trasforma la corrente alternata in corrente continua è detto raddrizzatore, mentre quello che trasforma la corrente continua in alternata si chiama inverter. Nel compiere la trasformazione da corrente continua ad alternata l’inverter può variarne a piacimento frequenza e tensione, con la conseguenza di controllare la velocità del dispositivo a cui è collegato.
Le lavatrici classiche sono dotate di spazzole che alimentano il movimento meccanico del motore e sono capaci di lavorare sia in corrente continua che alternata. La tecnologia inverter delle lavatrici di ultima generazione, invece, permette di regolare il funzionamento del motore attraverso un dispositivo elettronico capace di ottimizzare il consumo di corrente in base alle esigenze di lavaggio. Non solo: l’assenza delle spazzole comporta una maggiore silenziosità dell’elettrodomestico, perché si evita l’attrito tra questi elementi e il motore, ci sono così meno vibrazioni e meno rumori nelle fasi più caotiche, come quella di scarico dell’acqua e quella di centrifuga.
Eliminando la parte della frizione meccanica durante la rotazione del cestello si riduce anche l’usura a cui vanno naturalmente incontro i diversi elementi della lavatrice. In questo modo questo fondamentale elettrodomestico resiste più a lungo nel tempo, garantendo prestazioni affidabili per diversi anni.
Per tutte queste motivazioni le lavatrici con motore inverter hanno un prezzo più elevato rispetto a quelle tradizionali: il costo iniziale è però attutito nel tempo dalla minore necessità di manutenzione e dalla maggiore resistenza di questo elettrodomestico. Una lavatrice con motore inverter può durare anche fino a dieci anni.
Ricapitolando, quali sono i vantaggi di una lavatrice motore inverter?
- Maggiore silenziosità, poiché il motore ha meno componenti sottoposti a frizione meccanica;
- Maggiore efficienza energetica, poiché è possibile modificare la velocità del cestello della lavatrice a seconda del carico effettivo;
- Maggiore durata nel tempo, poiché le componenti dell’elettrodomestico sono meno soggette ad usura.
Motore inverter applicato ai frigoriferi e ai condizionatori
Anche nel mondo dei frigoriferi e dei condizionatori entra in gioco il motore inverter: scopriamo come! Il compressore tradizionale funziona a velocità fissa, raffreddando fino a raggiungere la temperatura desiderata, per poi spegnersi e riaccendersi quando la temperatura scende sotto un certo valore. In un frigorifero con motore inverter è possibile regolare con precisione il funzionamento del compressore, che non lavora più a potenza fissa massima, ma lavora in modo continuo con assorbimento di energia che varia a seconda delle esigenze. In questo modo frigoriferi e condizionatori raggiungono velocemente la temperatura desiderata che resta costante grazie al compressore sempre acceso ma a potenza ridotta.
Quali sono i vantaggi della tecnologia inverter applicata a frigorifero e climatizzatore?
- Maggiore efficienza energetica: il motore lavora in base alle reali esigenze di raffreddamento e i consumi si riducono del 40% rispetto a un compressore tradizionale;
- Controllo preciso della temperatura: non ci sono variazioni significative, ma la temperatura resta costante nel tempo;
- Maggiore silenziosità e Maggiore affidabilità dell’elettrodomestico.
Forni a microonde con tecnologia inverter
La tecnologia inverter viene utilizzata anche nei forni a microonde: in questo caso è chiamata a regolare la potenza emessa nella forma di microonde. Un forno a microonde tradizionale lavora sempre alla massima potenza per il tempo necessario ad ottenere il grado di cottura desiderato. In un forno a microonde inverter, invece, il grado di cottura è ottenuto attraverso la variazione dell’effettiva potenza delle microonde emesse dal forno.