Il purificatore d’aria, noto anche come depuratore d’aria, è diventato un elettrodomestico sempre più presente nelle nostre case dopo la diffusione rapida di un virus che ha messo in ginocchio il mondo intero. Questo dispositivo viene utilizzato per rimuovere elementi inquinanti che sono presenti all’interno degli spazi chiusi in cui non sempre il ricircolo d’aria è efficace.
A cosa serve il purificatore d’aria e come utilizzarlo al meglio in casa? Scopriamo l’uso corretto dei purificatori d’aria con Mondo Elettrodomestici.
Particelle pericolose in casa: perché hai bisogno di purificatori dell’aria
A sollevare il problema di quello che viene definito come l’inquinamento interno è stata l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS): l’inquinamento indoor può essere anche 50 volte maggiore rispetto a quello esterno e causa innumerevoli problemi alla salute fisica e mentale.
L’aria all’interno delle case è inquinata da agenti provenienti dall’esterno, come le polveri sottili, gli ossidi di azoto e l’ozono, ma anche da sostanze tossiche che vengono prodotti dalle attività domestiche, come i VOC (composti organici volatili) o gli idrocarburi policiclici aromatici. Si tratta, in ogni caso, di particelle così sottili da riuscire a penetrare all’interno del sistema respiratorio, raggiungendo gli alveoli polmonari e circolando nel sangue.
Ogni volta che puliamo casa, fumiamo in casa, cuciniamo qualcosa o utilizziamo camini ed elettrodomestici introduciamo agenti inquinanti all’interno dell’aria che respiriamo. L’esposizione quotidiana della famiglia ad un’aria poco salubre causa sintomi più e meno gravi come sonnolenza, difficoltà respiratorie, mal di testa, irritazione degli occhi, del naso e della gola, allergie e asma. I danni più grandi si registrano sul sistema immunitario e su quello respiratorio.
Sanificatore aria domestica: come funziona un depuratore d’aria in casa
Per vivere all’interno di un ambiente sano e respirare aria salubre c’è bisogno di posizionare in casa un purificatore d’aria. I depuratori per l’aria di casa adottano tecnologie e modalità diverse: le tecnologie tradizionali utilizzano il filtraggio meccanico, mentre le tecnologie alternative propongono l’immissione di sostanze nell’ambiente che reagiscono con gli inquinanti.
Nel purificatore dell’aria con filtraggio meccanico si aspira l’aria attraverso un ventilatore: l’aria inquinata passa all’interno di un filtro che ferma le particelle. Il filtro HEPA è considerato uno dei più efficaci: con i suoi diversi livelli di filtraggio riesce a trattenere fino al 99,995% degli agenti inquinanti fino ad una dimensione di 0,3 micron. Il filtro a carboni nei depuratori d’aria è specifico per rimuovere gli odori e il fumo. Troviamo anche purificatori aria casa con sistema a doppio filtraggio meccanico che abbinano filtri Hepa ad uno strato di carboni attivi.
Ci sono poi gli ionizzatori che prendono l’aria che circola in casa, la fanno passare attraverso delle ventole in un circuito predisposto a caricarla negativamente. In questo modo le particelle dannose per il nostro organismo si attaccano alle molecole di ossigeno caricate che aumentano conseguenzialmente di peso e cadono a terra o si attaccano alle superfici in modo da non restare più sospese in aria: vengono rimosse come se fossero polvere e non rischiamo di respirarle. Lo svantaggio degli ionizzatori, però, riguarda l’emissione di ozono, un elemento che in elevate concentrazioni è molto dannoso per le persone e per i materiali presenti negli ambienti di casa.
Alcuni dispositivi per purificare aria utilizzano filtri UVGI, cioè a raggi UltraVioletti che attaccano virus e batteri, spezzandone la struttura molecolare e disinfettando in qualche modo l’aria. Si tratta di una tecnologia non particolarmente efficace, perché alcuni batteri possono riattivarsi e diventare nuovamente infettivi anche dopo essere stati trattati dalla luce UV, luce che risulta dannosa anche per pelle e occhi.
Purificatore aria casa: perché acquistare depuratori aria domestici
L’uso di un purificatore di aria risulta fondamentale per la protezione delle categorie di persone più esposte e più a rischio, come i bambini, che hanno una frequenza respiratoria maggiore di quella degli adulti e un sistema respiratorio ancora in fase di sviluppo.
Gli anziani sono considerati una categoria a rischio perché trascorrono molto tempo negli ambienti chiusi e le loro condizioni di salute sono complicate da problemi di varia natura, attribuibili in primo luogo all’età. Anche i soggetti allergici risentono particolarmente della presenza di particelle dannose nell’aria, come polveri, pollini, acari e muffe.
Purificatore per ambienti: dove posizionare i depuratori aria per casa
Il depuratore d’aria per casa può essere posizionato in varie stanze per fare in modo che la sua azione diventi efficace. Il salone o la zona living è indubbiamente l’ambiente della casa in cui si passa più tempo e in cui si utilizzano spesso profumatori e detergenti per divani e tappeti, proprio gli elementi d’arredo in cui si accumulano polveri e allergeni.
In camera da letto il purificatore aria per casa aiuta a combattere allergie e pruriti che mettono a rischio ogni giorno la salute di grandi e piccoli: in questo caso questo dispositivo aiuta anche a riposare meglio. Posizionare un depuratore aria per casa in cucina contrasta la diffusione dei vapori dovuti alla cottura e la propagazione di tossine derivanti dai detergenti per le pulizie.
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